Atto di nascita di Bernardo De Muro |
Risalire alle origini di
persone nate ben oltre un secolo non è cosa semplice ed immediata; gli uffici
anagrafici potevano essere ancora inesistenti o in rodaggio, mentre i Quinque Libri redatti dai parroci sono la fonte decisamente più attendibile. Infatti,
nell’immagine riporto proprio un trafiletto dal libro di Antonino Defraia
“Bernardo De Muro ossia l’utile cronologia” Bongiovanni editore in Bologna.
Dalla pagina 17 possiamo leggere, tra l’altro, quanto riportato in figura, e
qui ogni commento è superfluo.
Altra testimonianza, che
dà ragione a quanto evidenziato nel presente atto la si trova alla pag 27 del periodico LA
FRISAIA n° 98 anno XIX, settembre-ottobre 2005. L’articolo impegna 12 pagine
della rivista e porta la firma del prof. Erennio Pedroni. Qui trascrivo alcune
righe dalla prima pagina del citato articolo:
“IL PERIODO TEMPIESE Il 6 gennaio 1881, a Tempio Pausania,
Demuro Antonio Maria e Demuro Giovanna Maria contraggono Matrimonio. Lo sposo,
Demuro Antonio Maria classe 1857, è un giovanotto residente a Tempio ma è nato
nel comune di Oschiri, è figlio di Demuro Francesco nativo di Oschiri e di
Demuro Maddalena nativa di Berchidda. La sposa, Demuro Giovanna
Maria classe 1859, nata e residente a Tempio, è figlia di Demuro Giuseppe
Antonio e di Maria Columbano entrambi tempiesi. Gli sposini vanno a vivere
in una casa situata in rione del Pilare, uno dei tanti quartieri in cui è
divisa la cittadina di Tempio Pausania, qui, nel tardo pomeriggio di giovedì 3
novembre 1881, nasce Bernardino Demuro”.
Sempre dallo stesso
articolo si apprende che Bernardino risulta il primogenito di otto figli dei
coniugi Antonio Maria scomparso a Rimini nel 1927 e di Giovanna Maria deceduta
nel 1943.
Si tratta, in sintesi, di
due documenti storici che, a parte le sfumature anagrafiche (ad Oschiri il cognome viene trascritto come Demuru, a Tempio come Demuro), redatti in uffici e
momenti diversi risultano coincidere nella sostanza e, pertanto, sino a prova
contraria, sarebbero da considerarsi attendibili riguardo l’origine del famoso
Tenore gallurese (in arte Bernardo De Muro). Rimane, in conclusione, l’ipotesi
(fantasiosa e remota) che la madre di Bernardino, all’atto della nascita del
primogenito, si trovasse in altro luogo ma, per semplificare ogni procedura
burocratica, si sia preferito dichiararla avvenuta, comunque, a Tempio la sera
del 3 novembre 1881.
Paolo Demuru